Cartore - Lago della Duchessa
Val di Fua chiusa dal 5 al 12 ottobre 2021
Avviso: l'ordinanza di chiusura,
in entrambe le direzioni, è prorogata (si veda: proroga_ordinanza-fino_27-10-21.pdf)
fino al 27/10/2021.
Nome temporaneo | Itinerario numero 5 |
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Utenti | Escursionisti |
Livello di difficoltà | Medio |
Percorso |
Cartore - Vallone della Cesa - le Caparnie - Lago della Duchessa - Vallone del Cieco - Val di Fua - Cartore. Vai a: mappa del percorso |
Sentieri CAI corrispondenti | ex 2C (Valle della Cesa), 102 (ex 2B, Cartore - Val di Fua - Lago), 102B (Cartore - Bosco di Cartore - Pratone San Leonardo - Lago) |
Tempo di percorrenza | 5 ore |
Intervallo altitudinale (m s.l.m.) | da 950m. a 1802m. |
Profilo altimetrico | Profilo altimetrico e dati tecnici |
Note | La parte dell'itinerario che va dal Lago della Duchessa a Cartore passando per il Vallone del Cieco e la Val di Fua coincide con il SENTIERO NATURA N. 2 della Riserva. |
Autori | Autori |
Descrizione e Habitat
L'itinerario risale il Vallone della Cesa lungo il fondovalle, arriva a circa 1750m (Praticchio del Tordo), da qui
scende alle "Caparnie" presso il rifugio "Gigi Panei" (c. 1665m slm) e poi sale fino al
Lago della Duchessa (1788 m). Dal Lago si torna indietro rimanendo più o meno in quota fino all'imbocco del Vallone del Cieco, quindi si inizia a scendere e si percorrono tutto il Vallone del Cieco e la Val di Fua Infine si arriva a Cartore, dove ci si ricongiunge con il punto di partenza.
A Cartore, poco dopo la fontana, si può ammirare un esemplare monumentale di cerro (Quercus cerris).
Nella parte bassa dell'itinerario sono presenti nuclei di arbusteti a ginepro comune (Juniperus communis) frammisti al querceto misto, che poco più in alto lascia il posto all'orno-ostrieto (bosco misto a Fraxinus ornus e Ostrya carpinifolia). Sulle rupi che sovrastano la profonda valle sono presenti lembi di lecceta. Ancora più in alto l'orno-ostrieto lascia il posto alla faggeta mista. In prossimità della località detta Pietra Grossa, riconoscibile per un grosso macigno al centro della radura, sono presenti alcuni faggi e alcuni aceri monumentali. Lasciata la faggeta si attraversa un arbusteto molto rado con ginepro nano (Juniperus nana).
Gli stazzi delle Caparnie sono circondati da vegetazione nitrofila, ossia costituita da specie che vivono su suoli ricchi di nitrati, quali sono quelli ove sostano le mandrie e le greggi.
Poco dopo gli stazzi delle Caparnie si entra nella conca glaciale al cui interno è situato il Lago della Duchessa . I versanti che circondano la conca sono coperti da brecciai colonizzati dalla graminacea Festuca dimorpha e da altre specie erbacee capaci di crescere su detriti mobili. La conca è invece occupata da prati-pascoli secondari.
Dal Lago si torna indietro dirigendosi verso il Vallone del Cieco. La parte alta di questa valle è occupata dalla faggeta. Scendendo verso il basso lungo la Val di Fua la faggeta è gradualmente sostituita dall'orno-ostrieto, mentre sulle rupi rocciose che sovrastano la valle sono presenti nuclei di lecceta. L'orno-ostrieto ospita alcuni esemplari di tiglio (Tilia platyphyllos), acero opalo (Acer gr. opalus) e carpino bianco (Carpinus betulus).
È inoltre possibile, per i possessori di Smartphone
con sistema operativo "Android" (dal "Google Play Store") e
"iOs" ("dall'Apple store"), dotati di antenna GPS, scaricare l'
app "AllTrails"
dalla quale si può consultare direttamente sullo smartphone la
Guida Multimediale sulla flora della Valle della Cesa, del Vallone del Cieco e del Lago, realizzata nell'ambito del
Progetto MIUR dall'
Università degli Studi Roma Tre.