Descrizione Itinerario Numero 4
della Riserva Naturale Regionale Montagne della Duchessa
Colle Pezzuto - Cau di Cartore - Casali di Cartore - la Pianara - Colle Pezzuto.

ITINERARIO NUMERO 4: SINTESI
Nome temporaneo Itinerario 4
Utenti Anziani
Livello di difficoltà Basso
Percorso Colle Pezzuto - Cau di Cartore - Casali di Cartore - la Pianara - Colle Pezzuto
Sentieri CAI corrispondenti CAI 101 (parte) - Cammino dei Briganti (parte)
Tempo di percorrenza 2 ore
Intervallo altitudinale (m s.l.m.) da 850m. a 950m.
AutoriAutori

Descrizione e Habitat del percorso
Da Colle Pezzuto, punto di partenza dell'itinerario, si notano lungo il margine dell'autostrada A24 alcune robinie (Robinia pseudacacia), specie nordamericana introdotta in Europa nel Seicento e diffusamente usata nella seconda metà del Novecento per consolidare le scarpate stradali e ferroviarie. Altre specie esotiche qui presenti sono Amorpha fruticosa e Ailanthus altissima.
La prima parte dell'itinerario attraversa un bosco misto dominato dalla roverella (Quercus pubescens), interrotto in alcuni punti da radure con ginepro comune (Juniperus communis) e altri arbusti.
Il sito denominato Cau di Cartore è una dolina profonda circa 25 m rispetto al piano di campagna. All'interno di questa concavità di natura carsica le condizioni microclimatiche sono diverse da quelle delle zone circostanti, in particolare per la maggiore umidità dell'aria e del suolo e per la minore temperatura media. Questi fenomeni, uniti alla geomorfologia particolare, fanno sì che sia il suolo sia la vegetazione della dolina differiscano da quelli circostanti. Il bosco è formato in prevalenza da cerro (Quercus cerris) e subordinatamente da varie specie di acero, dal nocciolo (Corylus avellana), dal faggio (Fagus sylvatica) e dal carpino bianco (Carpinus betulus); tra gli arbusti meritano rilievo il biancospino (Crataegus monogyna), il corniolo (Cornus mas), il sanguinello (Cornus sanguinea).
Dopo il Cau di Cartore l'itinerario prosegue attraverso il querceto misto, che si apre verso l'abitato di Cartore. I Casali di Cartore sono circondati da prati-pascoli ove si possono frequentemente osservare cavalli bradi.
Lasciati i Casali di Cartore si torna indietro attraversando la zona detta Pianara, caratterizzata da querceto misto alternato ad arbusteti a prugnolo (Prunus spinosa), rosa canina (Rosa canina), corniolo (Cornus mas) e ginepro comune (Juniperus communis).

NOTE:
La linea riportata sulla mappa qui sotto, è a corredo della descrizione dell'itinerario fornita sopra, indicando semplicemente le zone ed i luoghi attraversati dal percorso dell'itinerario. Per visualizzare le curve di livello (isoipse) cliccare sul pulsante "Mappa" in alto a destra del riquadro sotto. Dallo stesso pulsante è possibile selezionare altri livelli sovrapponibili alla mappa base come, fontane/sorgenti, numerazione attuale e pregressa dei sentieri CAI.
ATTENDERE IL CARICAMENTO DELLA PAGINA!..

Se il vostro browser non visualizza la mappa, le cause potrebbero essere le seguenti:

1) 1) javascript è disattivato.

Javascript is turned off.

Legenda mappa:
A) Colle Pezzuto (Quota: 810m. s.l.m): ingresso in Riserva sulla SR 578 per Avezzano; B) Cau di Cartore (800m); C) Catore (944m); D) La Pianara (874m).

È inoltre possibile, per i possessori di Smartphone con sistema operativo "Android" (dal Google Play Store) e "iOs" (dall'Apple store), dotati di antenna GPS, scaricare l' app "AllTrails" dalla quale si può consultare direttamente sullo smartphone la Guida Multimediale sulla flora della Valle Ruara e zone limitrofe (Cau di Cartore, Bosco di Cartore), realizzata nell'ambito del Progetto MIUR dall' Università degli Studi Roma Tre.