I SIC delle Montagne della Duchessa

Pagine correlate: Rete Natura 2000;     ZPS Monti della Duchessa

Nel 1995 il Ministero dell'Ambiente, a seguito della Direttiva comunitaria numero 43/92, meglio conosciuta come Direttiva Habitat, diede vita al Progetto Bioitaly, con il quale incaricò le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano di individuare e catalogare i siti con gli habitat e le specie animali e vegetali contenuti negli allegati della succitata Direttiva.
All'interno dei confini dell'Area Protetta, la Regione Lazio, individuò due proposte di Sito di Importanza Comunitaria (pSIC) indicate con il nome di "Monti della Duchessa - Area Sommitale" (codice identificativo: IT6020020) e "Monti della Duchessa - Bosco di Cartore e Vallone del Cieco" (codice identificativo: IT6020021).

I dati dei due pSIC raccolti dalla Regione Lazio, secondo il modello del formulario Standard europeo e corredati di cartografia, furono inviati, dopo ulteriore analisi, alla Commisione Europea dal Ministero dell'Ambiente, la quale con la Decisione di Esecuzione numero 2015/2374 del 26 novembre 2015, che adotta il nono aggiornamento dell'elenco dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea, li ha, appunto, inclusi nella lista dei SIC.
I due SIC sono stati designati ognuno, a seguito della predetta Decisione di esecuzione della Commissione Europea, Zona di Conservazione Speciale (ZSC) con DECRETO 6 dicembre 2016 del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie generale - numero 301 del 27-12-2016.
A tal fine, la Regione Lazio aveva provveduto a stilare le previste misure di conservazione per il singolo sito, per i singoli habitat e specie presenti nei SIC.
Nella Blibliografia elencata più avanti si possono leggere le misure di conservazione adottate dalla Regione Lazio per i citati Siti di Importanza Comunitaria presenti in Riserva, con DGR numero 158 del 14 aprile 2016.
L'Ente Gestore della Riserva, il Comune di Borgorose, aveva già adottato il Piano di Gestione dei SIC, come da prassi, in attesa della definitiva approvazione da parte della Regione Lazio, avvenuta con la suddetta DGR 158/2016.



SIC “Monti della Duchessa – Area sommitale”IT6020020

Tale sito si estende per 1173ha, interamente compresi nella Riserva; riguarda principalmente le aree a pascolo.

SIC Area Sommitale Riserva Naturale Montagne della Duchessa
SIC Monti della Duchessa - Area sommitale (in giallo).
Per questo sito è possibile visualizzare la mappa CTR con le curve di livello cliccando qui

Descrizione

Secondo la scheda informativa si tratta di habitat montani di elevato valore naturalistico con presenza di numerosi endemismi; comunità faunistiche tipiche delle praterie di altitudine e delle formazioni rocciose e lacustri.

Il SIC comprende principalmente le aree a pascolo delle quote superiori, con il Lago della Duchessa (1788m), le cime piu elevate della riserva, tra cui il Costone (2239m), il Murolungo (2184m), il Morrone (2141m) ed il Monte Ginepro (1934m), con al suo interno le due sorgenti di Fonte Salomone (1836m) nel versante sud-orientale del Monte Morrone e, Fonte la Vena a nord-ovest rispetto a quest'ultima cima.
Ai piedi di queste sorgenti hanno trovato posto gli insediamenti stagionali dell'uomo, che qui porta i suoi animali in alpeggio, nel periodo che va dalla primavera all'inizio dell'autunno.


Tra gli habitat presenti troviamo:

  • - pavimenti calcarei;
  • - formazioni erbose secche seminaturali, e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (festuco-Brometalia);
  • - ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani ed alpini dell’Europa centrale (Thlaspietea rotundifolii);
  • - ghiaioni calcarei dell’Europa centrale di collina e montagna; formazioni a Juniperus communis su lande o prati calcicoli; lande alpine e boreali;
  • - prati alpini di crinale e di versante;

Specie in Direttiva presenti

Altre specie importanti presenti

  • Armeria majellensis
  • Edraianthus graminifolius
  • Galium magellense
  • Laserpitium garganicum
  • Leucanthemum tridactylites
  • Myosotis ambigens (BEG.) GRAU
  • Papaver degeni
  • Prunella modularis
  • Pyrrhocorax graculus
  • Saxifraga paniculata L. SSP. STABIANA (TEN.) PIGNATTI
  • Senecio tenorei Pign.

Rischi di alterazione

Impoverimento floristico e mancata erosione delle formazioni vegetali a causa di un intenso pascolamento. Rischio di apertura di nuove strade. Introduzione della tinca nel bacino lacustre.

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT6020020

I sentieri per visitare il SIC "Monti della Duchessa - Area sommitale"

Questo Sito d'Importanza Comunitaria è attraversato da numerosi sentieri del CAI che portano alle cime più elevate della Duchessa. Qui si riportano brevente i percorsi CAI che attraversano l'Area sommitale:

Percorsi che si svolgono all'interno del SIC

  • Percorso CAI 104A (ex 2F) dai pressi della sorgente di Fonte la Vena (C. 1840m, sopra i rifugi di Fossa Conca) a Monte Morrone (2141m)
  • Percorso CAI 102A (ex 2H) dal Lago della Duchessa (c. 1780m) al Monte Murolungo (2184m)

Strade carrabili prossime al SIC

  • Settore nord: La strada che porta ai rifugi di Fossa Conca (c. 1750m) presso la sorgente di Fonte la Vena.
    A norma del combinato disposto dall'autorizzazione n. 3490 del 18 maggio 2016 del Sindaco del Comune di Borgorose per il transito sulla strada che sale in Valle Amara, e dell'articolo 12 comma 1 e 12 comma 1 lettera c della LR n. 70/90, solo i veicoli che dal bivio posto nella località "Fontanone", quota 1430m, lungo la succitata strada di Valle Amara, saliranno a Fossa Conca dovranno essere muniti di autorizzazione rilasciata dall'Ente Gestore della Riserva Naturale, rimanendo cosi esclusi dal precetto quelli che invece transiteranno lungo la Valle Amara, dal piazzale sito sotto la Galleria di San Rocco (A24 Roma - L'Aquila - Teramo), appena dopo il sottopasso autostradale, in direzione Prato San Rocco - Prati di Cerasuolo ;
  • Settore sud-occidentale: La carrareccia che collega Cartore alla località "Le Caparnie" (c. 1720m) nei pressi del Lago della Duchessa. Anche per questa strada è prevista l'autorizzazone dell'Ente Gestore a norma dell'articolo 12 della legge regionale n. 70/90 istitutiva della Riserva.
  • Settore sud: Strada carrabile che dalla località Bocca di Teve (980m) nei pressi di Cartore, conduce a Capo di Teve per la Val di Teve.
    Strada chiusa al transito fatti salvi gli aventi diritto.

A corredo di quando esposto sopra, viene fornita una mappa della viabilità in quota, visualizzabile cliccando qui.

Note: Estratto articolo 12 ("Norme di salvaguardia") della legge regionale numero 70 del 7 giugno 1990 ("Istituzione della riserva naturale parziale delle "Montagne della Duchessa[..]"):
1. Fina alla data di entrata in vigore del piano di tutela ed utilizzazione, del programma e del regolamento di attuazione di cui al precedente art. 9 nel territorio della riserva naturale delle "Montagne della Duchessa" sono comunque vietati:
a) [..]
b) [..]
c) la circolazione e la sosta dei mezzi motorizzati e meccanici al di fuori della viabilità ordinaria, che deve intendersi quale viabilità primaria che non presenti tracciati di penetrazione verso le quote più elevate del territorio; è fatta eccezione al presente divieto per i mezzi di servizio della riserva naturale, per i mezzi di enti ed organismi pubblici per lo svolgimento dei compiti di istituto, per i mezzi necessari alle attività agricole zootecniche e forestali, per i quali verrà rilasciato dall'ente gestore un apposito contrassegno di autorizzazione. Potrà inoltre essere autorizzato l'accesso con tempi e le modalità previste dall'Ente Gestore a mezzi di organismi privati operanti nel settore della tutela ambientale;

SIC “Monti della Duchessa – Vallone Cieco e Bosco Cartore” IT6020021”

Tale sito si estende per 521ha, interamente compresi all’interno della Riserva; comprende una porzione del ripido versante sud-occidentale della Riserva: parte della forra del Vallone di Fua e numerose superfici a bosco rupestre o comunque soprassuoli vegetanti su stazioni limitanti per pendenza e fattori edafici. Boschi mesofili si rinvengono nella parte alta (località Pietra Grossa) e nell’impluvio del Vallone di Fua (con presenza di tiglio e frassino maggiore).

SIC Bosco di Cartore  Riserva Naturale Montagne della Duchessa
SIC Monti della Duchessa - Bosco di Cartore (in giallo).
È possibile visualizzare la mappa CTR con le curve di livello cliccando qui

Descrizione

Secondo la scheda informativa si tratta di habitat montani di elevato valore naturalistico, con presenza di numerosi endemismi; particolare presenza di fauna dei boschi mesofili e di ambiente endogeo.

Tra gli habitat presenti troviamo:

  • - faggete degli Appennini con Taxus e Ilex;
  • - pavimenti calcarei;

Rischi di alterazione

Impoverimento floristico e mancata erosione delle formazioni vegetali a causa di un intenso pascolamento. Rischio di apertura di nuove strade.

Qui di seguito si riporta l’elenco, tratto dalla scheda informativa, relativo alle specie importanti della flora e della fauna:

Flora

  • - Melampyrum cristatum L.
  • - Melampyrum italicum (Beauverd) Soo (endemica)
  • - Onobrichys alba ssp. Tenoreana (Lacaita) Pign.
  • - Lilium martagon L.
  • - Pulmonaria saccharata Miller

Fauna

MISURE DI CONSERVAZIONE DEL SIC IT6020021

I sentieri del SIC "Monti della Duchessa - Bosco di Cartore e Vallone del Cieco"

  • CAI 2B (Cartore, Val di Fua, Vallone del Cieco, Lago della Duchessa): ingresso nel Sito d'Importanza Comunitaria a partire dai 1000m di quota;
  • CAI 2C, strada carrabile, che da Cartore attraverso la Valle della Cesa conduce alla località "Le Caparnie". Per il transito veicolare è richiesta l'autorizzazione dell'Ente Gestore della Riserva Naturale Regionale "Montagne della Duchessa" (articolo 12, legge regionale numero 70 del 7 giugno 1990). Ingresso nel SIC dai 1000m di quota, il primo tratto è comune al sentiero CAI 2B.

Per maggiori informazioni su questi sentieri visualizzare la pagina

Bibliografia

Pagine correlate: Rete Natura 2000;     ZPS Monti della Duchessa